Nonostante la pioggia, a Roma si sono trovati in 7 mila per protestare contro il “genocidio” di Israele. Gli attivisti sono pronti a partire in corteo: “Sappiamo cosa ci aspetta”. E denunciano un pullman fermato al casello di Pisa Autore: Alessandra Fabbretti ROMA – “Noi oggi ribadiamo che ci saremmo stati nonostante il divieto e ci siamo pur sapendo cosa ci aspetta. Siamo pronti a muoverci in corteo: noi oggi lo faremo . Vi invitiamo a mettervi dietro al corteo”. Così un espo…
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