Veranu, il pavimento intelligente che trasforma i passi in energia





“La città del futuro ha pannelli fotovoltaici sui tetti di ogni casa, vetrate con cellette trasparenti fotovoltaiche negli uffici, automobili elettriche che non emettono CO2, impianti minieolici per sfruttare le correnti e pavimenti che producono energia pulita camminandoci sopra”. Nella smart city che ha in mente Alessio Calcagni, ingegnere elettronico nuorese di 33 anni, la pavimentazione intelligente per le grandi aree affollate la metterebbe lui stesso. Nel 2012 ha ideato una tecnologia per realizzare mattonelle che trasformano l’energia cinetica dei passi in elettricità. Nel 2016, l’idea ha dato vita a una startup, Veranu, che in sardo barbaricino significa “primavera”. Insieme ad Alessio, i cofondatori della nuova impresa sono altri due ingegneri elettronici sardi: Simone Mastrogiacomo, 33 anni, che al momento si divide tra l’attività di consulente in Slovacchia e l’impegno con Veranu in Sardegna, e Giorgio Leoni, 37 anni.Il progetto nasce nel 2012, quando Calcagni sta per conseguire la laurea specialistica in ingegneria al Dealab (Laboratorio di Dispositivi Elettronici Avanzati) dell’Università di Cagliari. La sua tesi consiste nel progettare un sensore in grado di percepire la pressione.

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Pubblicato il: 1 Dicembre 2016

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