Oggi in Parlamento il premier Draghi prova a dare una linea sensata di politica estera sulla guerra in Ucraina alla sua maggioranza arlecchina zeppa di contraddizioni e ambiguità. Da parte di Fratelli d’Italia la consueta chiarezza e coerenza: dalla parte dell’Italia, per il rispetto delle nostre alleanze internazionali ma a testa alta in Europa e in Occidente, a sostegno del popolo ucraino che combatte per difendere la sua libertà e la sua indipendenza. Perché questa, fuori dalla facile…
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