
Se si complica la trattativa per un governo M5S-Lega perde di interesse anche il totonomi per la presidenza del Consiglio. Dopo la girandola di ipotesi dei giorni scorsi, ieri pomeriggio, nelle stesse ore in cui Luigi Di Maio e Matteo Salvini si recavano al Quirinale chiedendo più tempo per l’intesa, si è fermato il valzer delle proposte e delle bocciature. L’unico nome che è stato fatto a Sergio Mattarella è quello del giurista Giuseppe Conte, 51 anni, docente di diritto privato alla Luiss e all’Università di Firenze, già finito alla vigilia del voto nella lista dei ministri del Movimento 5 Stelle, come possibile titolare del dicastero della Pubblica Amministrazione, deburocratizzazione e meritocrazia. È un esperto di gestione di imprese in crisi.
Per leggere il resto dell’articolo devi collegarti direttamente sul sito della fonte: