“Signor Presidente, abbiamo seguito seriamente questo provvedimento senza nessuna volontà ostruzionistica. Abbiamo fatto interventi, abbiamo presentato emendamenti sul metodo e ed emendamenti puntuali sul merito, ma è servito a poco. Presidente, in queste settimane di discussione su questo decreto ci siamo spesso chiesti le ragioni di un provvedimento tanto corposo, o meglio, ci siamo chiesti se ci fossero ragioni diverse dalla propaganda, dalla voglia di intestarsi pseudo-riforme positive che in realtà non ci sono. Ci siamo fatti la domanda che ha posto ieri il collega Margiotta: a cosa serve questo provvedimento?
Per leggere il resto dell’articolo devi collegarti direttamente sul sito della fonte: