Salute mentale, arriva a Bari il progetto TRIATHLON





Favorire l’indipendenza e il reinserimento sociale e lavorativo dei pazienti con psicosi, assicurare l’accesso e la continuità delle cure e ridurre i costi socio-sanitari di una malattia che oggi è curabile, contro lo stigma che accompagna ancora chi soffre di disturbi mentali. Sono gli obiettivi del progetto TRIATHLON – Indipendenza, Benessere, Integrazione nella Psicosi promosso da Janssen, in collaborazione con le principali Società scientifiche in Psichiatria, Società Italiana di Psichiatria (SIP), Società Italiana di Psichiatria Biologica (SIPB), Società Italiana di NeuroPsicoFarmacologia (SINPF), Fondazione Progetto ITACA e ONDA (Osservatorio Nazionale sulla salute della donna), un programma innovativo per promuovere il recupero ed il reinserimento dei pazienti attraverso un approccio integrato, basato sul coinvolgimento di tutte le figure chiave dell’assistenza, lungo le tre dimensioni fondamentali: la dimensione clinica, la dimensione organizzativa e quella sociale. In Puglia i disturbi schizofrenici colpiscono circa lo 0,5% della popolazione generale, numeri sovrapponibili al dato nazionale di riferimento. I nostri servizi sin dalla loro nascita sono stati impegnati nella cura della schizofrenia, dedicandovi una quota significativa e preponderante delle loro attività e delle loro risorse. La schizofrenia è una patologia decisamente importante, non solo per i numeri, quanto sotto il profilo qualitativo perché questa patologia insorge in giovanissima età e comporta un carico pesante per la vita del paziente, per la famiglia e per l’intera società oggi siamo in grado di fare una diagnosi precoce in modo da ridurre i tempi di latenza tra l’insorgenza dei primi sintomi e l’identificazione della malattia e intervenire con un approccio integrato: prima si identificano i sintomi, maggiore sarà il successo terapeutico, che non è determinato solo dai farmaci ma anche da supporto psicologico ed interventi riabilitativi che aiutano i pazienti a reinserirsi nel contesto sociale e di vita” – ha affermato Domenico Semisa, Direttore del Dipartimento di Salute Mentale della ASL Provinciale di Bari

Per leggere il resto dell’articolo devi collegarti direttamente sul sito della fonte:








Continua

Pubblicato il: 6 Luglio 2016

Potrebbero interessarti anche»