Rosina ci spiega perché è giusto dare il voto ai sedicenni





Il rischio di trovarsi davanti a una generazione “senza voce” Alessandro Rosina lo aveva già denunciato nel 2009 con il suo saggio “Non è un paese per giovani” (che, per l’appunto, aveva come sottotitolo “l’anomalia italiana: una generazione senza voce”). Un testo che si apriva con una citazione di

Per leggere il resto dell’articolo devi collegarti direttamente sul sito della fonte:









Continua

Pubblicato il: 30 Settembre 2019

Potrebbero interessarti anche»