«Nessuno getti fango su di me. Nei confronti di chi lo fa, prenderò iniziative legali». Andrea Orlando non ci sta a chiamate in correità nella collusione tra magistrati e politici del Pd sulle nomine nelle Procure. Mentre nel caso Csm escono nuove intercettazioni su Luca Lotti e alcune toghe, Luca Palamara in testa, l’ex Guardasigilli, ora vice segretario dem, finisce sotto attacco dei renziani.
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