Andrea Orlando Prende corpo il progetto del ministero della Giustizia per la creazione di un vero e proprio mercato elettronico sul quale i creditori potranno comprare beni a garanzia di non performing loan finiti in procedura, utilizzando una moneta virtuale ottenuta in cambio dei propri crediti in sofferenza. Lo ha raccontato ieri il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, in occasione del suo intervento a un convegno organizzato a Milano da Imn (Information Management Network) sul tema dei non performing loan. Orlando ha infatti sottolineato che “il governo ha condotto già una serie di incontri con le principali banche italiane e con gli investitori internazionali per verificare l’interesse per lo sviluppo di un vero e proprio mercato elettronico sul quale comprare i beni a garanzia di Npl oggetto di procedura, utilizzando una moneta virtuale ricevuta in cambio di un credito in sofferenza”. La moneta virtuale concorsuale ha già un nome, si chiama Common (Competition money). Orlando ha precisato che “il progetto sarà operativo una volta che sarà partito a inizio 2017 il marketplace elettronico dei beni oggetto di procedura e una volta che sarà operativo il registro elettronico dei creditori”.
Per leggere il resto dell’articolo devi collegarti direttamente sul sito della fonte:
