Google “libera” Project Fi: ecco perché sarà una rivoluzione





 Viaggiare in lungo e in largo ed essere sempre connessi, senza troppe preoccupazioni legate a roaming, traffico fuori confine, opzioni internazionali e cose del genere. Questo è in sintesi l’obiettivo di Project Fi, il servizio lanciato da Google poco meno di un anno fa, e che in questi giorni esce ufficialmente dal meccanismo a inviti.Da oggi, in pratica, gli utenti statunitensi (i primi a poter usufruire del servizio) potranno liberamente sottoscrivere un abbonamento esclusivo con Big G che permetterà loro di navigare, chiamare e fare tutto ciò che normalmente passa per un telefono, a un costo forfaittario su tutto il territorio americano.La tariffa, nello specifico, prevede una fee fissa, pari a 20 dollari al mese, più un costo variabile legato al traffico effettuato (in media di 10 dollari per ogni gigabyte di dati consumato). A conti fatti, spiegano i principali siti a stelle strisce, si tratta di condizioni molto più vantaggiose rispetto a quelle applicate normalmente dagli operatori (dai 25 ai 120 dollari circa per un mese di traffico fuori confine).Funziona solo con i telefonini NexusProject Fi sfrutta un accordo con due dei principali operatori statunitensi (Sprint e T-Mobile) che permette di fatto a tutti i possessori di cellulari Nexus 6P o 5X di essere sempre connessi alla miglior rete disponibile. L’utilizzo di un dispositivo Google di ultima generazione è requisito fondamentale dal momento che il servizio sfrutta una combinazione specifica fra hardware, software e rete per effettuare il switch continuo (ovvero senza interruzioni) tra una rete e l’altra

Per leggere il resto dell’articolo devi collegarti direttamente sul sito della fonte:








Continua

Pubblicato il: 10 Marzo 2016

Potrebbero interessarti anche»