AGI – Il ddl Zan , ovvero il provvedimento contro l’omofobia, ha incassato il primo via libera della Camera il 4 novembre del 2020. Da allora è ‘impantanato’ al Senato, dove il centrodestra di governo, assieme a FdI, chiedono di modificarne l’impianto, mentre Pd, M5s e Leu insistono affinchè venga approvato entro l’estate senza alcuna modifica. Questi i punti cardine del provvedimento: L’omofobia è reato penale Il ddl modifica la cosiddetta Legge Mancino (“Misure urgenti in materia di disc…
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