
AGI – L’ex ministro Carlo Calenda, e gli ex premier Matteo Renzi e Giuseppe Conte. Sono loro i grandi delusi usciti con le ossa rotte dalla tornata elettorale europea. Il leader di Azione ha citato Churchill e riconosciuto che dalle urne è uscita ” una dura sconfitta che non ci aspettavamo” ma ha rivendicato che “si può cadere, ma ci si rialza e si continua a combattere”. “Quello che conta è il coraggio di continuare”, ha detto Calenda, che ha annunciato “una grande ‘costituente’ dei riformi…
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