Era il 2018 quando Sergio Bramini diventava suo malgrado famoso come “l’imprenditore fatto fallire dallo Stato”, sfrattato sotto gli occhi delle telecamere dalla sua casa a Monza, in Lombardia, nonostante la sua storia vesse fatto clamore: l’uomo aveva infatti ipotecato l’abitazione per non far fallire la propria azienda e poter continuare a pagare i dipendenti, convinto che lo Stato, che gli doveva circa 4 milioni di euro, si sarebbe sbrigato a onorare i propri debiti. Niente di più…
Per leggere il resto dell’articolo devi collegarti direttamente sul sito della fonte: